Il numero di oggi lo apriamo con la rubrica Wikitrans, per i nuovi lettori: non è altro che definizioni della comunità LGBTQIA+ in pillole.
Un po’ come l’oroscopo ma più interessante e sicuramente veritiero!
Oggi ACET propone “Definizione e differenze tra sesso biologico, identità di genere ed espressione di genere”.
Argomento delicato, spesso e volentieri sminuito da chi non ne conosce i significati e l’importanza, quasi reso superfluo in certe occasioni. Ma non dimentichiamoci che stiamo sempre parlando di persone. Una gran fetta della nostra società pensa siano tutte la stessa cosa, ovviamente non è così, ma abbiamo deciso di armarci di pazienza e valium per cancellare ogni parvenza di dubbio a riguardo.
Il sesso biologico viene assegnato alla nascita ed è determinato dalle caratteristiche biologiche del nostro corpo, come i genitali ed i cromosomi. Si può essere femmina, maschio o intersessuale, quest’ultimo giuridicamente non è ancora riconosciuto dallo stato.
L’identità di genere è tutt’altra questione, nonostante si tenda a pensare automaticamente che corrisponda al sesso biologico. Quindi qual è la prima grande differenza tra le due definizioni?
Il sesso biologico lo può determinare chiunque invece determinare l’identità di genere è un arduo compito spettante solamente a noi stessi.
Per cui, cos’è l’identità di genere?
L’identità di genere è come ci sentiamo, possiamo sentirci donna, uomo, entrambi o nessuno; l’unica certezza assoluta è il nostro diritto di sentirci ciò che siamo e di esprimerlo a nostro piacimento. Il che ci porta alla terza definizione, ovvero l’espressione di genere che non è altro che il modo in cui una persona si esprime pubblicamente, secondo gli stereotipi della nostra società. Questo può includere il comportamento e l’aspetto esteriore, come i vestiti, i capelli, il trucco o il linguaggio del corpo.
Perché è bene voler spiegare questa definizione insieme alle altre due sopracitate, nonostante non sia esattamente correlata a come nasciamo ed a chi ci sentiamo?
Mi spiego…avere un’espressione di genere maschile o femminile non determina l’identità di genere e/o il sesso biologico di una persona.
Purtroppo, però, gli stereotipi sono pane quotidiano delle nostre giornate, immagino che ognuno di noi abbia sentito dire almeno una volta “Tagliati i capelli perché sei maschio” oppure “Cambiati quei pantaloni e metti il vestito nuovo, sei una femminuccia”.
Non siamo la nostra espressione di genere e non siamo il nostro sesso biologico, siamo la nostra identità di genere che ovviamente può essere in linea con entrambi, con uno dei due o con nessuno, ma non bisogna mai darlo per scontato